Giacomo Puccini
TURANDOT

Turandot (Soprano): Maria Guleghina
Calaf (Tenor): Fabio Armiliato
Liu (Soprano): Daniela Dessi
Ping, Canciller (Barítono): Manel Esteve
Timur (Basso): Alexander Vinogradov

Real Orquesta Sinfónica de Sevilla
Coro de la A. A. del Teatro de la Maestranza de Sevilla
Dirección musical: Pedro Halffter
Produccion: Jean Pierre Ponnelle
Dirección de escena: Sonja Frisell
___________________________________________
L’appuntamento di oggi è questa volta dedicato a un titolo popolarissimo: TURANDOT. L’opera dove il tenore canta nel terzo atto la famosissima aria “Nessun Dorma”, diventata talmente popolare da offuscare persino il titolo dell’opera da cui proviene.
La produzione che ho scelto dal nostro archivio è la produzione dal Teatro della Maestranza di Sevilla, dopo il grande successo riscosso mesi prima con LA FANCIULLA DEL WEST sempre di Puccini.
La produzione è di J. P. Ponnelle ripresa dalla bravissima Sonja Frisell.
Nel ruolo della protagonista Maria Guleghina, collega con cui ho lavorato molto durante la mia carriera e che ricordo nell’indimenicabile CAVALLERIA RUSTICANA al MET e nella trasferta giapponese del 1997 e poi per le tante recite di TOSCA cantate all’opera de Paris Bastille. Questa è l’ultima produzione di TURANDOT fatta insieme a Daniela Dessì, ripresa poi a Montecarlo e precedentemente l’avevamo cantata insieme a Barcellona in una sola recita nel 2009.
Il mio debutto nel ruolo di Calaf risale invece al 1995, a Cincinnati insieme con mio fratello Marco sul podio: un debutto che ci valse il riconoscimento ad entrambi come “Best season debut (Miglior debutto della stagione)”. Ho ricordi molto belli dei molti Calaf cantati dopo quel fortunato debutto, ma alcuni sono davvero speciali: il primo è legato allla recita di Baden-Baden del 2007 con i complessi dell’Opera di Sanpietroburgo diretti da Valery Gerghiev il cui “Nessun Dorma”, agli albori di YOUTUBE, raccolse visualizzazioni e consensi da records. Lo potete ancora trovare su questo stesso canale grazie alla ripresa effettuata avventurosamente ma in modo efficace (anche se un pò lontana) con una piccola telecamera da un amico presente nel pubblico. L’altro ricordo è quello della produzione al Covent Garden di Londra, dove fui accolto in modo davvero trionfale e infine, il ricordo forse più caro, legato alla riapertura del Teatro Petruzzelli di Bari con la regia del maestro Roberto De Simone nel 2009 e con Martina Serafin nel ruolo di Turandot.
Questa di Siviglia fu una recita accolta in modo straordinario dal pubblico presente, come dimostra questo video (il cui audio è molto buono, ma la qualità non è eccezionale in quanto effettuato con telecamera fissa) e riporto in calce alcune recensioni uscite all’epoca.
Buona visione!
___________________________

“De esta forma, el tenor genovés Fabio Armiliato abordó con notable éxito el rol de Calaf, personaje al que dotó de valentía, seguridad y pasión valiéndose de su consolidada técnica de canto, la potencia vocal y su innata musicalidad. Emocionante su interpretación de la famosa aria ‘Nessun dorma’, que el público aplaudió enérgicamente a pesar de que la orquesta siguió tocando.Suele decirse que en esta ópera es Liù la que acaba llevándose el gato al agua, aunque la protagonista sea Turandot. En este caso, la soprano Daniela Dessì se llevó además un ramo de flores en los saludos finales y una cálida ovación por su tierna Liù. La diva genovesa sabe que cuando aborda una heroína pucciniana pisa terreno firme.”

David Cuesta – EL MUNDO  19-3-2010
______________________________________________

“Para técnica la de Fabio Armiliato, quien tiene muy estudiado vocal y escénicamente el papel de Calaf , logrando un “Nessun dorma” en la que se combinan al cincuenta por ciento poesía y potencia. De ahí la espontánea ovación tras el aria, aunque la música continuara sonando.
Liú siempre muere pero siempre triunfa. Así sucedió con Daniela Dessi, solventando la lentitud de tempos como artista de raza e impregnando de intensidad su escena final.”

Gonzalo Alonso,  LA RAZON – 20 marzo 2010
__________________________________

“Fabio Armiliato was Prince Calaf. He truly shone at the scene of the three riddles, although he escaped the high C in “ Ardente”, which is written as optional….He finished with an excellent Act III, delivering an outstanding “Nessun Dorma”. Sadly he missed the ovation he deserved, because Maestro Halffter did not stop the orchestra. This pause is also optional, but there’s a sense to it if the interpretation of the aria is good, as was the case with Armiliato. Mr. Armiliato is undoubtedly one of the best performers of Prince Calaf today.
Daniela Dessì as Liù showed that she is a great singer, as is well known by opera lovers. ”

José M. Irurzun
SEEN AND HEARD INTERNATIONAL MUSICWEB