Mefistofele SAMUEL RAMEY
Faust FABIO ARMILIATO
Margherita CRISTINA GALLARDO-DOMAS
Elena GRACIELA DE GYLDENFELT
Marta LUCILA RAMOS MAÑÉ
WAGNER FERNANDO CHALABE

Orchestra e Coro Stabile del Teatro Colon e Coro del Teatro Argentino de La Plata. Coro di bambini del Teatro Colon.

Direttore: GYÖRGY GYÖRIVÀNIY RÀTH
Regia IAN JUDGE

Produzione dell’Opera di Glyndebourne

“UNA DELLE MIGLIORI RECITE VISTE AL COLON NELLE RECENTI STAGIONI” scrivevano i giornali locali al tempo di questa recita davvero memorabile del MEFISTOFELE di Arrigo Boito.
Lo ricordo infatti come una delle esperienze più entusiasmanti della mia carriera…Il Teatro Colon è un vero “Tempio della Lirica” e ho avuto la fortuna di poterci cantare, molto tempo prima del suo restauro, debuttando con TOSCA nel 1992 e tornando poi con la nuova produzione di ADRIANA LECOUVREUR nel 1994. Questa produzione di MEFISTOFELE resta però qualcosa di speciale: il cast era composto dallo straordinario Samuel Ramey nel ruolo del protagonista e dal soprano cileno Cristina Gallardo-Domas nella sua splendida parabola ascendete. La produzione veniva dall’Opera di Glynbourgh e la direzione d’orchestra era affidata al maestro GYÖRGY GYÖRIVÀNIY RÀTH.
Ricordo ancora e mi risuona nelle orecchie,il boato del pubblico alla fine della recita dopo l’accordo finale dell’entusiasmante “Epilogo”…un rumore così assordante, dicevano gli appassionati, si era ascoltato solo dopo un gol di Maradona ai Mondiali. Il successo fu tale che ancora oggi è ricordato nella città di Buenos Aires e non solo tra gli appassionati: mi è capitato ancora di essere riconosciuto camminando per la strada della capitale argentina anche l’anno scorso: è noto il mio amore per la città di Buenos Aires, rafforzato anche dalla mia passione per il Tango e per Gardel, ma è un affetto che ho sempre visto corrisposto dagli argentini e questo mi ha sempre reso molto orgoglioso. Ho passato momenti indimenticabili in quella città così vicina, e lo era ancora di più soprattutto negli anni novanta, alla nostra cultura e tradizioni soprattutto genovesi. Il ricordo di quella produzione di MEFISTOFELE è tutto nel video che vi propongo, ripreso dagli archivi del Teatro Colon e non commerciale: è un documento assolutamente unico di quell’indimenticabile prima.
Allego come al solito qualche stralcio di recensione apparsi sui giornali argentini e internazionali.
Buona visione.
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“UNA DELLE MIGLIORI RECITE VISTE AL COLON NELLE RECENTI STAGIONI” :
Come Faust , Fabio Armiliato e’ cresciuto nel personaggio durante tutte le recite con suono pulito, ben impostato e con acuti squillanti e di grande effetto, dimostrando che e’ diventato uno dei migliori tenori Italiani della corrente generazione di cantanti affermati.

MEMORABILE “MEFISTOFELE”
“Il tenore Fabio Armiliato e’ competente, la sua voce e’ impeccabile e non gli manca musicalita’.”
A. Lopez Iturbe – AMBITO FINANCIERO August 10, 1999

IL DIABOLICO PUÒ ANCHE ESSERE CELESTIALE
“Il tenore Fabio Armiliato ha compiuto il suo dovere con enorme dignita’, esibendo un buon timbro e una adeguata presenza scenica. Convince per il suo talento artìstico, per la sua completezza di cantante e con la sua vocalita’ itàliana rende credibile in tutti i suoi momenti le problematiche che annidiano nella mente dell’infelice personaggio. Il suo canto fu espressivo e facile in tutta l’estensione dei registri.”
J. C. Montero – LA NACION August 8, 1999
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ALL AND ALL ONE OF THE BEST PERFORMANCES SEEN AT THE COLON IN RECENT SEASONS
“As Fausto , Fabio Armiliato grew into the character as the performances went along, with a clear and well placed sound, and very effective ringing top notes, showing that he has become one of the best Italian tenors of the current generation of established singers.”
A. Servente – L’OPERA  November, 1999

Teatro Colon Buenos Aires
Lo diabolico tambien puede ser celestiale
“El tenor Fabio Armiliato cumpliò su cometido con enorme dignidad, exhibendo buena estampa y aplomada presencia. Convence por sus recursos artìsticos, entereza, entrega para decir con vocalitad itàlica y para hacer creìble todas la contingencias que anida la mente de infeliz personaje. Su canto fue expresivo y alcanzò toda la extension del registro.”
J. C. Montero – LA NACION August 8, 1999

Ovaciòn para una puesta creativa de “Mefistofele” de Arrigo Boito
“Fabio Armiliato como Faust cantò con lirismo alguno pasaje y el duo “Lontano, lontano” con Margherita que fue uno de los puntos culminantes. Su voz fluyò con comodidad y cantò con franqueza y expresividad.”
G. Morgenstern – EL CRONISTA August 10, 1999

“El tenor Fabio Armiliato es competente, su voz es impecable y no le falta de musicalidad.”
A. Lopez Iturbe – AMBITO FINANCIERO August 10, 1999