Fabio Armiliato, Piano e Voce
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© Registrazione Audio e Video effettuata il 4 marzo 2021

Tornando agli anni del conservatorio, in un saggio di fine ano del 4° corso presentai, accompagnato da una brava pianista, allieva anche lei del conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova la Ballata di Ludwig van Beethoven ADELAIDE, Op. 46: un brano straordinario e musicalmente strutturato un pò come una sorta di “cantabile e cabaletta”, nella classica tradizione operistica italiana. Il testo è una dedica ad “Adelaide” una donna che viene descritta nella prima parte attraverso molte immagini pastorali e parafrasi davvero suggestive: ruscelli, nevi alpine, il canto degli usignoli…ma nella seconda parte, scoppia veemente lo “Sturm und Drang” e: scopriamo che l’autore del testo si figura già morto e dalla sua tomba sboccia una pianta e un fiore, dove su ogni foglia scintillante e su ogni fiore porpora si legge il nome di ADELAIDE!

In questo periodo di “esilio forzato”, facendo un pò di ordine tra i vecchi libri e spartiti, ho ritrovato la raccolta di arie da camera di Beethoven che avevo utilizzato negli anni del conservatorio. Alla vista di ADELAIDE mi è venuta subito voglia di cantarla…poi anche di suonarla, perché pianisticamente non è un brano difficilissimo e quindi: mi è subito balenata anche l’idea di registrarla e di fare un video.
Così ho fatto !
Un regalo per gli amanti della liberistica e per tutti gli appassionati che seguono il mio canale.
Buona visione.