LA RONDINE (Soviero, Armiliato) Dir: J. Rescigno Reg: B. Uzan Catania 28-10-1991
Teatro Massimo Bellini di Catania, 28/10/1991
LA RONDINE
Commedia lirica in tre atti di Dr. A. Willner, Heinz Reichter e Giuseppe Adami
Musica di
GIACOMO PUCCINI
Allestimento scenico del Teatro dell’Opera di Montecarlo
Magda De Civry, Diana Soviero
Ruggero Lastouc, Fabio Armiliato
Lisette, cameriera di Magda Penelope Lusi
Prunier, poeta Adolfo Llorca
Rambaldo Fernandez, Gianni Sancin
Perichaud, amico di Rambaldo Dirk Sagemiiller
Gobin, amico di Rambaldo Pier Francesco Poli
Crebillon, amico di Rambaldo Antonino Coniglione
Yvette, Gisella Sanvitale
Bianca, Manuela Kriscak
Suzy, amica di Magda/Lolette Ambra Vespasiani
Un maggiordomo Agatino Sapuppo
Orchestra e Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania
Maestro concertatore e Direttore
JOSEPH RESCIGNO
Maestro del coro
MARCELLO SEMINARA
Regia
BERNARD UZAN
Scene e costumi di
KARL LAGERFE,LD
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A pochi giorni dall’anniversario della nascita di Giacomo Puccini (22 dicembre) che coincide con le festività natalizie in corso, voglio proporvi un altro titolo della sua straordinaria produzione operistica che, nonostante la minor popolarità rispetto ai capolavori più celebrati, il musicista lucchese amava in modo particolare: LA RONDINE.
Nata come operetta, questa partitura non ha nulla delle caratteristiche del genere celebratissimo a Vienna, ma fu commissionato proprio per essere rappresentato nella capitale austriaca. Non fu cos, per problemi sorti sull’impianto drammatico del libretto tedescoì e l’opera, dopo essere stata rielaborata da Giuseppe Adami e rimasta nel cassetto per diversi anni, fu rappresentata per la prima volta a Montecarlo nel 1917 diretta da Gino Marinuzzi e con un cast eccezionale: Tito Schipa nella parte di Ruggero e il soprano Gilda Dalla Rizza nel ruolo di Magda.
Per arrivare a questa produzione del video che presento nella premiere di oggi, partiamo col dire che arriva nel mio percorso artistico come Il mio ritorno in Italia dopo diverse esperienza in Germania, con la MIREILLE di Gounod e il debutto in LA BOHEME a Francoforte e il successivo REQUIEM di Verdi a Jerusalem proprio alla fine dell’anno 1990. La produzione al Teatro Massimo Bellini di Catania era il mio primo impegno importante in Sicilia ed ero felice di poter debuttare un altro ruolo pucciniano questa volta in una produzione che mi vedeva protagonista nel primo cast, subito dopo aver affrontato (senza prove!) dapprima il ruolo di Pinkerton a Stoccarda, quindi quello di Cavaradossi nel 1989, nel vecchio Teatro delle Terme di Caracalla e poi il ruolo di Rodolfo a Francoforte come ho già raccontato…
Protagonista nel ruolo di Magda in questa produzione era il bravissimo soprano statunitense di origine italiana Diana Soviero: una splendida artista e una splendida collega. La produzione proveniva dal Teatro di Montecarlo con Scene e costumi di LAGERFELD e la regia del marito della sig.ra Soviero, Bernard Uzan. Il direttore d’orchestra doveva essere il maestro italo-argentino Michelangelo Veltri, che purtroppo fu costretto a cancellare proprio a ridosso della produzione, che fu affidata al maestro Joe Rescigno, nipote dei grande direttore Nicola Rescigno.
Ho un bellissimo ricordo di quel periodo per la straordinaria accoglienza che mi hanno riservato tutti i lavoratori del teatro, gli artisti del coro e gli orchestrali del Teatro Massimo Bellini e poi… come si vive e si mangia bene a Catania!!!!
TANTI AUGURI DI BUONE FESTE e…Buona visione a tutti!
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